La fioriera: una piccola area dal grande impatto
Aree
Piante (arboscelli, arbusti)
Piante (arboscelli, arbusti)
Siti aziende e aree industr.
Consulenza
Le fioriere possono diventare piccole meraviglie naturali: con piante selvatiche autoctone trasformano il davanzale, il balcone o la terrazza in piccole oasi piene di vita e forniscono alle api selvatiche, alle farfalle e agli uccelli le fonti di cibo o di rifugio di cui hanno bisogno.
Progettazione in sintonia con la natura, con tanto potenziale
Anche le fioriere più piccole, se usate correttamente, possono stimolare la biodiversità. La chiave sta nel selezionare piante selvatiche autoctone, ricche di nettare e polline, come il fiordaliso stoppione, l’origano, il timo o le campanule. Aggiungendo piante con steli ricchi di mucillagine (come more o sambuco), abbeveratoi e legno morto, si creano spazi vitali variegati per gli insetti.
Creare nuovi spazi vitali con la giusta piantumazione in fioriere
Scegli vasi profondi almeno 20 cm con un buon drenaggio.
Fai attenzione alla posizione (all’ombra o al sole?) e scegli piante autoctone che durino a lungo in base alla loro collocazione.
Usa terriccio biologico senza torba, che è delicato sulle zone palustri, e mescolalo con sabbia per piante a basso fabbisogno nutritivo.
Raggruppa più vasi con piante di diverse specie per più varietà.
Effettua una valorizzazione sostenibile delle fioriere esistenti
Sostituisci le piante ornamentali, che durano un anno, con piante selvatiche che durano più a lungo.
Includi aiuti alla nidificazione: pezzi di argilla, steli ricchi di mucillagine o legno morto.
Così crei preziosi luoghi di ritiro per api selvatiche e altre specie.
Aspetti a cui prestare attenzione quando si progettano fioriere conformi alla natura
Usa terriccio senza torba: scomponendosi, la torba distrugge preziosi ecosistemi palustri e mette in pericolo le specie rare.
Evita le fioriture piene e le specie esotiche: difficilmente forniscono cibo agli insetti autoctoni. Privilegia gli arbusti selvatici autoctoni di produzione locale per una vivace diversità delle specie.